Giornata mondiale del migrante e del rifugiato

“Verso un noi sempre più grande”

La Fondazione San Giovanni Battista celebra la 107ma Giornata mondiale del migrante e del rifugiato

La 107a Giornata del Migrante e del Rifugiato 2021 (GMRR) ricorrerà domenica 26 settembre 2021 sul tema “Verso un NOI sempre più grande”. “Verso un noi sempre più grande”. Sono queste le parole che Papa Francesco ha voluto tracciare indicando un chiaro orizzonte per il nostro comune cammino in questo mondo.

Un appello per la costruzione di un “noi” che deve diventare realtà innanzitutto all’interno della nostra comunità, chiamata a fare unione nella diversità.

La Fondazione San Giovanni Battista ha curato la realizzazione di alcuni eventi per vivere al meglio questo appuntamento della Chiesa in diocesi, nel territorio e in famiglia: un programma di attività per riflettere proprio sul senso di un comune “Noi” caratterizzato da percorsi e destini differenti e comuni. Una serie di appuntamenti finalizzati a costruire, custodire e curare un noi che diventa casa comune dei popoli.

Il programma permetterà di approfondire diversi aspetti del noi attraverso momenti di riflessione sulla custodia del Creato, spazi educativi, attività ludiche e sportive, pratiche di cittadinanza attiva ma anche musica e poesia in un filo rosso che lega i temi per nutrirci in tal modo della bellezza delle differenze, della poesia e dell’arte”.

“La Fondazione San Giovanni Battista – sottolinea il presidente Renato Meli – coglie l’invito del Pontefice e il calendario di iniziative sociale e culturali nasce dal coinvolgimento di quel noi fatto da un rete di attori che è già presente nel territorio quali istituzioni, scuole, parrocchie, associazioni e altre realtà del terzo settore.

Intendiamo sottolineare l’importanza dell’inclusione attraverso i servizi di accoglienza che la Fondazione offre con il centro collettivo d accoglienza e i centri SAI, nella logica di un welfare generativo che moltiplica le forze proprio a partire da quel noi che protegge e accoglie”.

Lunedì 20 settembre. Il programma pubblico si apre dunque con l’inaugurazione della Tenda dell’Accoglienza in piazza San Giovanni a Ragusa alle ore 16 che sarà l’occasione per un momento di saluto istituzionale. Si allestirà la tenda dell’accoglienza a cui possono contribuire tutti i cittadini e le associazioni attraverso dei pannelli di tessuto di misura 40×40 cm di qualsiasi colore per simboleggiare un luogo di incontro e partecipazione.

Nella stessa giornata i “Clowns without borders” terranno un incontro di formazione sulla costruzione degli approcci in un’ottica interculturale alle ore 11 nel Saloncino del Vescovado. Nel pomeriggio i Clowns si sposteranno nella sede del centro educativo “Sapere sognare” per un momento di spettacolo.

Martedì 21 settembre alle ore 18:30 si terrà una animazione di clownerie in Piazza San Giovanni aperta a tutti.

Sabato 25 settembre alle 17:00 installazione della tenda dell’accoglienza presso il ponte vecchio di Ragusa dove verrà steso un drappo formato dall’unione di stoffe che pende verso la vallata. 

Alle ore 18 nel Giardino della Curia Vescovile di Ragusa il professore Marco Cimini terrà la conferenza sul tema “Dante, san Francesco e l’amor pauperatis: lettura del Canto XI del Paradiso”. Ingresso su prenotazione attraverso il link che sarà comunicato nei canali social e nel sito istituzionale della fondazione e della diocesi,

Domenica 26 settembre: alle ore 9,30 è previsto a Comiso l’evento “passeggiamo insieme per custodire l’ambiente” che parte da Torre di Canicarao fino alla Pagoda.

Alle 21 appuntamento con la musica del maestro Roberto Cacciapaglia che terrà il suo concerto “Contemplazioni per piano solo” nel cortile della Pinacoteca Comunale di Comiso. Ingresso su prenotazione attraverso il link che sarà comunicato nei canali social e nel sito istituzionale della fondazione e della diocesi.

Mercoledì 29 e Giovedì 30 ci sarà spazio per lo sport che include, “Muoviamoci per stare bene insieme” con la collaborazione dell’UISP Ibleo APS.

Giorno 1 ottobre Il calendario si conclude alle ore 11 nell’aula magna dell’Istituto “Gagliardi” di Ragusa con un convegno, “In Sicilia italiani e migranti una cosa sola: il percorso di costruzione del DDL inclusione”. Sarà l’occasione per riflettere sul ruolo della partecipazione e dell’advocacy della società civile nelle politiche di integrazione. Sarà presente la rete associativa regionale che ha promosso il disegno di legge, “rete isola che c’è”.

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