Un saluto pieno di gratitudine ai volontari del servizio civile 2017

“Grazie di cuore ad ognuno di voi. Vi auguriamo di non perdere mai la voglia di essere ciò che siete stati per noi in quest’ultimo anno: dei ragazzi meravigliosi”. Con queste parole Renato Meli, presidente della Fondazione San Giovanni Battista ha salutato i volontari del Servizio civile universale che hanno chiuso la loro esperienza in tre differenti progetti.
“Da domani – ha proseguito il presidente –  inizia un altro capitolo della vostra esperienza di vita. In qualunque ambito vi troverete sappiate che la Diocesi di Ragusa e la nostra Fondazione vi saranno sempre vicine con percorsi di accompagnamento al lavoro previsti dal progetto Policoro. Cercate di collaborare riconoscendo negli altri un valore e non un rivale. Non perdete quanto di buono avete imparato, custodite nel cuore tutti i piccoli doni che avete ricevuto perché sono questi, spesso, a dare sostanza alla vita”. 
Nelle parole dei volontari si trova il senso di un percorso complesso ma anche ricco di soddisfazioni.  Parole che raccontano di gratitudine, generosità, crescita umana e professionale.
“In questo anno – racconta Clarissa, impegnata nel progetto Tra culto e cultura – mi sono sentita parte di una grande famiglia. Credo che mi mancherò tutto di questa esperienza”. 
“Nel corso della mio anno di servizio – aggiunge Anastasia, del progetto Passo passo – mi sono sempre sentita al posto giusto nel momento giusto della mia vita”.
“Questa avventura – sottolinea Giovanni Massari, dal progetto  Marhaban –  ci ha dato gli strumenti adatti per essere missionari di pace e tolleranza”.
A giorni verranno rese note le graduatorie per il nuovo bando di Servizio Civile universale.

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