Martedì 10 giugno 2025, dalle 17.30 alle 19.30, all’Auditorium “Pippo Tumino” degli uffici comunali dello Sviluppo Economico di via On. Dott. Corrado Di Quattro a Ragusa sarà presentato il Patto Educativo del Distretto Socio-Sanitario 44.
Il Patto Educativo, sviluppato all’interno del Progetto “Cento Stelle” realizzato da Comune di Ragusa, Fondazione San Giovanni Battista e Oxfam Italia, è stato esteso a tutti i progetti del Distretto Socio-Sanitario 44 che richiedono questo documento, per avere Linee Guida definite e azioni chiare da avviare.
“Il Patto sarà sottoscritto da tutti i Comuni del Distretto Socio-Sanitario 44 – spiega Elvira Adamo, assessora ai Servizi Sociali – e potrà poi essere sottoscritto anche da Istituti Scolastici e Enti del Terzo Settore che vorranno partecipare a questo importante progetto. Il 10 giugno avremo modo di conoscere i contenuti del Patto Educativo, gli ambiti di applicazione e le azioni da sviluppare. Il documento è un importante passo avanti per definire azioni concrete e strutturate, a livello locale e distrettuale, integrando gli interventi sociali con le attività delle comunità educanti”.
“Abbiamo ritenuto fosse importante realizzare un patto educativo che avesse un respiro più ampio a livello territoriale – prosegue Catia Pasta, assessora alla Pubblica Istruzione – per costruire una rete educativa strutturata, creando una sinergia forte tra tutti gli attori e le attrici delle comunità educanti. Scuole, famiglie, Enti locali, Servizi sociali, associazioni, imprese, parrocchie ed altri ancora uniti da un obiettivo comune: superare la frammentazione degli interventi educativi promuovendo una responsabilità condivisa su temi importanti, per rispondere ai bisogni dei nostri ragazzi e riconoscersi come parte attiva del processo educativo. Non è solo la scuola che educa, ma è tutta una comunità intera”.
“La Fondazione San Giovanni Battista – dichiara il presidente Renato Meli – ha pensato, realizzato e accompagnato il progetto Cento Stelle, un’iniziativa che ha posto al centro il contrasto alla povertà educativa attraverso il coinvolgimento diretto delle comunità locali. Il Patto Educativo del Distretto Socio-Sanitario 44, che sarà presentato il 10 giugno, rappresenta uno dei risultati più significativi di questo percorso: un documento condiviso, frutto di un lavoro corale, capace di unire intenti, energie e visioni.
Crediamo profondamente che l’educazione significa stare in una relazione autentica, legittimare le emozioni e saper ascoltarle. Questo si sperimenta solo attraverso il dialogo e la collaborazione tra istituzioni, scuole, famiglie, terzo settore e territorio. Per riconoscersi e per ricostruire un futuro più equo per le nuove generazioni. Il Patto non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza per azioni concrete e integrate, in grado di generare impatto reale nella vita di bambini, adolescenti e famiglie”.